La Stampa - Consultazione Archivio

Giunti a Belgrado migliaia di serbi e montenegrini, nella regione contesa regna una calma piena di tensione In trionfo gli esuli dal Kosovo Hanno protestato di fronte al Parlamento - La miniera di Trepca controllata dalla polizia per evitare nuovi scioperi - A Pristina prorogato a tempo indeterm...

Ministri di 35 Paesi alla conferenza sul disarmo nella eapitale svedese Può nascere domani a Stoccolma la speranza d'un dialogo Usa-Urss La Nato presenterà un piano «per prevenire una guerra accidentale in Europa» - «Segnali incoraggianti» dal Cremlino - Reagan, in un discorso televisivo oggi po...

I provvedimenti - assicura Mojsov - sono temporanei e saranno riesaminati Un impegno del ministro jugoslavo per ridurre il blocco di frontiera ROMA — La fermezza del ministro degli Esteri Emilio Colombo ha indotto 11 suo collega Jugoslavo Lazar Mojsov, in visita di lavoro a Roma, a promettere ch...

Colombo e il collega jugoslavo discutono a Roma il problema della «frontiera meno aperta» DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Le difficoltà economiche della Jugoslavia gettano un'ombra sui colloqui che il ministro degli Esteri di Belgrado Lazar Mojsov ha cominciato ieri a Roma con il suo collega itali...

Aperta a Belgrado la sesta sessione dell'Unctad: i problemi di 160 Paesi emergenti all'esame di tremila delegati Il Terzo Mondo sfida Williamsburg Dopo il summit dei «ricchi» in Virginia, tocca alle nazioni «povere» fare i conti con i loro bilanci in rosso e le loro economie dissestate - Per ess...

Euromissili, oggi riunione alla Nato Bonn: continua l'offensiva diplomatica Joseph Strauss, si incontrava con il capo dello Stato tedesco-orientale Erlch Honecker. 1 due hanno discùsso delle possibilità di «ripercussioni negativesulle relazioni intcrtedesche dell'installazione degli euromissili....

l'orso della Bosnia ama Belgrado Branko Mikulic, l'uomo che più ha contribuito alla realizzazione dei Giochi, è stato designato per entrare a far parte della presidenza collegiale della Jugoslavia • Sarajevo è stanca di essere ricordata soltanto come «il posto dove scoppiò la Grande Guerra» - Og...

OSSERVATORIO Due incognite a Belgrado L.a Jugoslavia, orfana di Tito, sembra vivere in monotona tranquillità quello che, secondo molti osservatori, avrebbe dovuto essere il periodo più travagliato e politicamente rischioso dai tempi dello scisma di Tito da Stalin, ormai più di trent'anni fa. Ma ...